Bianco Riserva
14,5% vol - 750 ml - senza solfiti aggiunti
Realizzato senza nessuna sostanza e trattamento nel vigneto e in cantina.
Un liquido solare che sviluppa le forze del cielo e della terra con una collezione di gialli sorprendente e una densità di toni impressionante, puro oro liquido. Un’antologia di frequenze di rara complessità che riportano alla mente alla luminosa essenza della vita. Al naso è un florilegio di aromi delicati che si evolvono verso il sole per ritornare al gusto di una luce fulminea che purifica l’aria. I suoi profumi sono vettori di pensieri creativi e mai banali. In bocca è ampio, un effluvio di sentimenti che sollecita il palato a deglutire senza riserve. Un vino archetipico e profondamente coerente all’eternità che si realizza nella realtà fin dall’origine del mondo.
Sembrava impossibile che da quel vigneto abbandonato sarebbe nato uno dei vini più significativi della mia vita, perché le sue piante erano come femori di legno secco, dei ceppi pietrificati dal tempo. Ma il desiderio di vivere per quelle viti secolari era come quello che volevo ritrovare per realizzare il senso di un vino che riflettesse il valore di una rinascita, come un evento legato all’eternità. Vedere la vita di quelle piante ritornare dal Nulla, è stata un’emozione che si confermò anche in cantina quando, dopo una lunga fermentazione, il liquido sviluppò una straordinaria energia. Nel momento in cui decisi di imbottigliarlo era cristallino come l’acqua di sorgente, acqueo come la linfa delle piante e vibrante come una scarica elettrica.